Lo sfratto e il Comune. Le strane accuse…

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COMUNICATO STAMPA N. 04839 del 11-12-15
CASO DI SFRATTO DI UNA FAMIGLIA DI BELLARIA:
L’AMMINISTRAZIONE RISPEDISCE AL MITTENTE LE ACCUSE
L’Amministrazione Comunale accoglie con stupore le esternazioni offerte da ADL Cobas agli organi di informazione, in merito al caso di sfratto di una famiglia residente a Bellaria Igea Marina.
Non si capisce, da un lato, cosa significhi che il “Comune non è pervenuto”, ma soprattutto si rileva come non risponda al vero l’affermazione secondo cui l’Ente non abbia “voluto trovare una soluzione”: i Servizi Sociali comunali, che sono a conoscenza del caso in questione e già si erano attivati per una soluzione, sono infatti in attesa, tuttora, di risposte da parte della stessa famiglia – per altro proveniente da un altro Comune e residente a Bellaria Igea Marina solo da alcuni mesi -.
Stupisce quindi che gli interessati, invece di proseguire il rapporto ed i contatti già avviati con i Servizi Sociali, abbiano preferito rivolgersi altrove.
In ultima istanza, si chiede oggi al Comune di occuparsi di un caso per cui gli uffici sono già stati attivati. L’Amministrazione Comunale, il cui impegno a favore delle fasce più deboli è unanimemente riconosciuto a livello provinciale, invitando i rappresentanti di ADL Cobas a meglio documentarsi, rifiuta e rispedisce integralmente al mittente le accuse che oggi vengono mosse.
Dott. Raffaele Rizzuti 

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